Index
- 1. E’ uguale al nome del tuo brand?
- 2. E’ ben brandizzato?
- 3. Cosa appare su google quando cerchi il tuo brand?
- 4. E’ facile da leggere o da dire?
- 5. Non esagerare con le keywords
- 6. No trattini
- 7. E’ ottimizzato senza sembrare spam?
- 8. E’ corto?
- 9. Cosa significa TLD?
- 10. E’ unico?
- 11. Sono disponibili anche tutti i social?
- 12. Controlla i trademark
- Conclusione
Scegliere il giusto nome per il dominio potrebbe essere una delle più importanti decisioni per il tuo business.
Sembra molto semplice, ma ci sono delle cose da tenere in considerazione quando si sceglie il nome del proprio dominio. Ecco quindi una guida su come scegliere il nome del dominio.
(aspetta un secondo 🙂 se stai scegliendo il nome del dominio per la tua Startup, ho ideato il servizio sviluppo startup che ti consentirà di sviluppare a livello di codice la tua idea)
1. E’ uguale al nome del tuo brand?
Ci sono alcune ragioni per cui questo è importante:
non avere il nome del dominio uguale al nome del brand è cattivo branding.
Utilizzare lo stesso nome aiuterà le persone a trovare il tuo sito più facilmente quando ne sentono parlare e digitano il nome nella barra di ricerca di un browser.
La consistenza è la chiave e ti aiuterà a creare un brand forte e memorabile.
2. E’ ben brandizzato?
Un buon nome per un brand è:
Unico.
Chiaro.
Corto.
Significativo.
Orecchiabile.
Ispirante.
Il tuo lo è?
Pensaci:
Come suona.
Come sembra quando è scritto.
Quanto è ragionevole.
Se c’è un significato nascosto o un gioco di parole involontario.
3. Cosa appare su google quando cerchi il tuo brand?
Fai una ricerca su google per il tuo brand, devi sapere quali pagine si stanno posizionando per il nome che hai scelto.
Se sei in competizione con molti domini forti, potresti far fatica anche per posizionare i il tuo nome. Assicurati di scegliere qualcosa che sia unico e facile da posizionare.
Consiglio: utilizza ad preview di google adwords e i tool di diagnostica per vedere cosa si posiziona per il tuo brand in vari paesi differenti utilizzando diverse versioni di google.
4. E’ facile da leggere o da dire?
Questo è un gioco da ragazzi, per creare un forte brand devi scegliere un nome facile da leggere che le persone possano ricordare.
5. Non esagerare con le keywords
Io sceglierei un buon nome per un brand creativo piuttosto che un nome di dominio pieno di keyword.
Certo non sto dicendo che non puoi avere un nome di dominio con una keyword se ha senso.
Ad esempio, se sto creando una guida per la città di Londra, potrei provare un dominio come londonvibers.com piuttosto che londoncityguide.com
In questo modo includo la keyword Londra ma sto dando la priorità a un buon nome per un brand piuttosto che un nome SEO.
Inoltre ricordati che google è andato oltre i domini di bassa qualità con lo stesso nome nel 2012 per evitare che si posizionassero bene nei risultati di ricerca. Questo dovrebbe dirti cosa ne pensa google dei nomi di domini spam.
Detto questo, vedo comunque molti domini con lo stesso nome con pochi contenuti che si posizionano bene, quindi penso che google debba dare una controllatina a quella parte dell’algoritmo.
Leggi anche: SEO 2018 la guida definitiva
6. No trattini
Secondo me, usare i trattini nel nome del dominio è di bassa qualità per molti motivi.
Sembra spam (come london-city-guide.com).
Se tu dici a qualcuno il nome del tuo dominio dovrai dire “london, trattino, city, trattino, guide punto com”.
Sembra brutto no?
Pochi dei brand più famosi e grandi del mondo utilizzano i trattini nei nomi dei loro domini. Questo dovrebbe dirti molto.
7. E’ ottimizzato senza sembrare spam?
Prima ho detto che non dovresti usare un nome pieno di keyword. Ma questo non significa che tu non lo possa ottimizzare senza farlo sembrare spam.
Ad esempio se sei un business che si trova a Londra e vendi qualcosa, allora ha senso avere Londra nel nome del dominio. Solo non esagerare.
Scegli un buon branding al posto del SEO, ma prova a metterci una keyword se puoi ma non stressarti se non ci riesci.
Non è sicuramente la fine del mondo se scegli un nome creativo piuttosto che uno spam.
8. E’ corto?
Corto va bene, tienilo corto.
Un nome di dominio corto non solo è più bello a vedersi, è anche più facile da ricordare e da digitare, è anche migliore per l’indirizzo email e i biglietti da visita.
Quindi se il tuo dominio è corto, significa che tutti gli url saranno corti, sempre se sei ingegnoso con la struttura dei tuoi URL.
9. Cosa significa TLD?
TLD sta per top level domain, ed è la parte di dominio che viene dopo il dominio e prima delle sottopagine.
I TLD più comuni sono:
.com
.org
.net
.co
.us
Oltre a questi, puoi avere tutti i tipi che vuoi di TLD. Con tutta questa scelta, come fai a sceglere?
Secondo me, è facile seguire questa regola:
Il tuo target è il mercato globale?
Se si allora scegli .com
Altrimenti scegli il TLD per il paese che vuoi targettare (come ad esempio it per italia se la tua audience si trova in Italia).
Perché?
Google non da la priorità alle keyword nel TLD (quindi non c’è bisogno di mettere .bici se sei una compagnia di bici ad esempio).
Molti potenziali clienti penseranno che il tuo dominio finisca in .com, lo stesso per gli indirizzi email.
Se hai un target globale, .com è una buona opzione.
Se hai un target regionale, un TLD di quel paese ti permetterà di posizionarti bene nel motore di ricerca di quel paese.
Un TLD .com o uno di un paese è sicuramente più affidabile di un TLD keyword.
Detto questo ci sono delle eccezioni.
Ad esempio, se sei una compagnia che lavora su internet, potresti usare .net come TLD. Oppure se sei noprofit, .org potrebbe essere una buona opzione.
10. E’ unico?
Controlla se qualcuno sta usando il nome di dominio che vuoi usare. Il nome che vuoi usare potrebbe non essere disponibile o qualcun altro sta usando lo stesso dominio con un TLD differente.
Idealmente è preferibile un nome di dominio che è completamente unico.
Detto questo, ti raccomando di comprare molti altri TLD per il tuo dominio cosi da impedire alle altre persone di prenderli. Puoi sempre usare i redirect per rimandare al tuo dominio principale.
Puoi comprare il tuo dominio da molti provider diversi, ma è meglio sceglierli sempre dalla stessa compagnia che hai scelto per l’hosting.
E’ fastidioso quando credi di aver trovato il nome perfetto per il tuo brand, prendi il nome del dominio, e poi scopri che qualcuno ha già preso il nome su una piattaforma di social media.
Puoi usare Namevine per vedere se nei canali social è disponibile il tuo nome.
Anche se non intendi usarli tutti comunque, è sempre buono occupare tutti i social cosi che nessuno possa usarlo.
Leggi anche: Come aumentare follower: la guida definitiva per 5 Social
12. Controlla i trademark
Prima che tu vada a usare la carta di credito per comprare il tuo dominio da sogno, assicurati che il nome non abbia il trademark.
Dovresti anche cercare di registrare il tuo nome per evitare qualunque possibile problema di copyright nel futuro.
Registrando il tuo sito, puoi anche impedire ai tuoi competitor di usarlo nelle loro campagne adwords ad esempio.
Conclusione
Ogni uomo, donna o cane sta creando un sito web al giorno d’oggi. Per questa crescita esplosiva, la scelta del dominio sta diventando sempre più limitata.
Con questo in mente, è importante essere creativi, pensare fuori dagli schemi, e inventare un nome di dominio che durerà per sempre.
Adesso hai tutte le informazioni di cui hai bisogno per scegliere il giusto nome per il tuo dominio. Quindi vai e crea qualcosa di incredibile.